lunedì 10 maggio 2010

Favole sulle dita, Il leone e il pappagallo

Durante uno dei suoi numerosi viaggi, il capitano di una nave aveva catturato un bel pappagallo e lo aveva messo in gabbia.
Un giorno, durante una tempesta, la gabbia cadde e si ruppe. Subito il pappagallo ne approfittò per fuggire via.
Dopo ore di volo, il pappagallo si posò esausto sul ramo di un albero nella savana, o meglio, su ciò che lui aveva pensato fosse un ramo… In realtà, era così stanco da non accorgersi che quella era la zampa di un leone!
La belva, scocciata dal sentirsi zampettare qualcosa addosso, emise un ruggito che spaventò a morte il povero pappagallo.
- Chi sei tu, che osi disturbare me, LEO, il re della foresta ? Eh? Per punizione, sarai il mio spuntino!
- Ti prego maestà, non volevo disturbarti… mi chiamo PAPPY … a quanto pare… sono passato dalla padella alla brace.
- Padella? Brace? Ma cosa stai dicendo?
- Ho vissuto in gabbia i miei anni migliori e ora che ero riuscito a liberarmi, avrei tanto voluto trovare un amico… e invece …beh, finisco peggio, povero me!
- Ha, ha, ha!!! Tu MINUSCOLO ESSERINO, mio amico??? Con quel nome poi?! … Ma sai che risate si farebbero i miei compagni se lo sapessero? … Ripensandoci, visto che hai dimostrato un bel coraggio a rivolgerti a me, perché no? In fondo mi sembri un tipetto vispo e intelligente e potremmo raccontarci tante storie.
- Allora, amici, LEO?
- Ok, amici, PAPPY!
- Qua la zampa!
Un giorno, mentre entrambi schiacciavano un pisolino, dei cacciatori riuscirono a catturare il leone e a metterlo in una gabbia di ferro. Il pappagallo volò immediatamente a chiamare gli altri amici del leone:
- Forza accorrete! Dobbiamo liberare LEO, è stato catturato, andiamo!
- Macchè, sei matto? Gli uomini hanno i fucili e poi, scusa tanto, meglio lui di noi, non ti pare? Sparisci… PAPPY ... che nome, ha, ha ha…
Il povero pappagallo rimase sconvolto e tornò dov’era la gabbia del leone.
- Dove sono i miei amici ? quando arrivano a liberarmi?
Imbarazzato PAPPY disse:
- Ehm, temo che il coraggio non sia una dote di tutti, la grandezza e la forza non c’entrano a volte col cuore e col coraggio, … mi spiace…cerca di capire.
Così dicendo, il pappagallo, cercando di non farsi scoprire, col suo potente becco riuscì a sfilare il perno di ferro che teneva chiusa la gabbia, liberando il leone che gli si buttò sopra dalla gioia!
- Ehi, che fai ?! Coff, coff, ahi ahi, mi schiacciiiiiiiiiiiiiii!
- Scusa PAPPY, sono così felice di avere un …come ti avevo chiamato?... MINUSCOLO ESSERINO come te per amico. Sono fiero di avere un amico come te, così diverso da me e con quel nome buffo…Resteremo amici per sempre, vero?!
- Certo LEO, amici per sempre!

Alla fine, i VERI AMICI si riconoscono nel momento del bisogno.
federseven, r.s.

3 commenti:

  1. salve prof...
    x la relazione del film lady hawke bisogna prima mettere 1 introduzione????????...=D...<3...

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  2. Non è una relazione. Ho detto di individuare tutto ciò che nel film è ispirato alla vita e alle usanze proprie del Medioevo.

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  3. ah...ok prof...spero di averla fatta bn...

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