venerdì 16 settembre 2011

La vita di Laura

Capitolo 6


Rivelazioni inaspettate



Subito dopo le raggiunse Pietro, anche lui con l’intenzione di comprare un Cd. Laura, dopo la conversazione con il padre, cercò di sembrare simpatica a Pietro, e disse:
“Anche tu vuoi comprare un Cd?” e lui: “Già!”.
Stefania sottolineò: “Sai Lauricchia, al mio “Tato” piace molto Fibra Fabri!”.

“Fabri Fibra mamma” la corresse Pietro.

Girando per i negozi Laura e Pietro cominciarono a parlare dei loro genitori e Pietro disse:

“Tu sei fortunata ad avere un padre, del mio ho un ricordo vago. Non so neanche se sia vivo o no. La mia mamma ha detto che un giorno ha preso le sue cose e se ne è andato via senza salutare”. “Ah si? Io credevo non l’avessi neanche conosciuto. Ma non avevi notato niente di strano prima che se ne andasse? Magari lui e tue madre avevano litigato, oppure lui si è innamorato di un'altra”.

“No! Mio padre NON si sarebbe MAI innamorato di un’altra persona!!!” disse con rabbia, ma Laura lo calmò immediatamente.

Pietro riprese il discorso: “Beh, mi sembrava tutto tranquillo quando tornavo dall’asilo o almeno così credevo. Non ricordo bene, ma con me mio padre era gentile e mia madre felice. Poi un giorno non l’ho visto a casa e mia madre mi disse che se ne era andato”.

Laura sconvolta gli raccontò di sua madre: “Mia madre era un angelo! Mio padre dice sempre che gliela ricordo ogni giorno che passa. Ogni sera quando andavo a letto mi leggeva la fiaba che preferivo, Il mio unicorno magico. Ora quando sento nostalgia la rileggo e come per magia è come se mia madre mi consigliasse che scelte prendere! Lo so che sembra strano ma è così”.

Passarono le ore e alle 19.30 il gruppo tornò a casa. Laura salutò Pietro e gli disse:

“Mi ha fatto piacere parlare con te”.

“Anche a me!”.

Laura salutò il fratellino, il quale non si accorse di lei perché stava giocando col Nintendo DS. Laura pensò: “Oggi Pietro mi è sembrato molto diverso dal solito…magari può risultarmi simpatico o almeno credo” concluse con un sorriso.

Dopo la cena Laura si addormentò anche se continuava a pensare al modo in cui le aveva parlato Pietro.

L’indomani salutò Claudia e andarono a scuola. Laura fece un sorriso a Pietro, ma questi si avvicinò a lei dicendo:

“Guarda che io ieri ho parlato con te solo perché mia madre mi aveva chiesto di farlo. Rimani sempre la peggior persona che io conosca!”.

A Laura sfuggì una lacrima e Arturo, Fabrizio e Giorgio le si avvicinarono per confortarla. Giorgio la abbracciò e lei si sentì subito meglio.

Le disse inoltre: “Dobbiamo confortarci a vicenda perché anche io sono un po’ giù di morale, ho appena lasciato Pamela!”.

Laura lo abbracciò un’altra volta e sorrise pensando “Meno male che ci sei tu Giorgio”.

5 commenti:

  1. Prof., ho sbagliato ha scrivere nella quart'ultima riga...ho scritto "...ieri TI ho parlato CON TE" scusatemi ma è da un po' che non tocco un computer!

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  2. 6 sempre sorprendente con le tue magnifiche storie...mi piacciono tantissimo

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  3. STUPENDA,STUPENDA,STUPENDA!!

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  4. Elyloosa le tue storie sono sempre molto belle.. :)
    ehi raga come state??? Tutto bene??:)

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